I numeri dei colori APHA, Gardner e Lovibond
Il metodo del confronto visivo con gli standard fisici presenta due debolezze intrinseche: una è la variazione degli standard di colore in base all’edizione o all’età, l’altra è la variabilità dell’osservatore umano. Per escludere questi punti deboli, esistono metodi di misurazione strumentale per determinare il numero di colore. Si tratta di campioni provenienti dall’industria chimica e farmaceutica, ma gli standard di colore sono utilizzati anche nei settori delle acque reflue e della plastica.
I tipi di campioni possono essere: lacche – oli – soluzioni – sospensioni – grassi – acidi grassi – resine – sciroppi – cere
A tal fine, l’ASTM, ad esempio, ha definito chiaramente l’assegnazione degli standard visivi ai valori di colore misurati dal dispositivo. In linea di principio, tutti e tre i numeri di colore vengono misurati in cuvette o fiale ISO in trasmissione totale (TTRAN), poiché i campioni sono liquidi trasparenti. Le sostanze semisolide come le cere o la vaselina vengono analizzate allo stato fuso.
Il dispositivo giusto
Il colorimetro Vista è ideale per misurare i numeri di colore citati. Si tratta di uno spettrofotometro a doppio raggio con geometria di misurazione diffusa/0°, che può essere utilizzato per misurare campioni liquidi (e campioni solidi trasparenti, se necessario) in trasmissione con una semplice manipolazione. Questo dispositivo può essere utilizzato per analizzare campioni con tutti gli spessori di strato da 10 mm a 50 mm. La selezione del numero di colore, insieme allo spessore dello strato esaminato, viene definita indice. Dopo la misurazione, è possibile leggere i valori cromatici del campione e varie scale e indici di colore, in particolare gli indici APHA, Gardner e Lovibond®.
Selezione della cuvetta
A seconda del numero di colori, sono disponibili diversi indici per cuvette, fiale ISO, microcuvette e ultramicrocuvette con lunghezze di percorso da 10 mm a 50 mm. Ciò significa che i campioni possono essere misurati in modo affidabile in diverse cuvette semplici o addirittura resistenti agli acidi o alle temperature, in plastica o in vetro, con gli appositi porta-cuvette. Vista offre la possibilità di calcolare il valore di uscita per uno spessore del rivestimento diverso da quello misurato, in modo da ottenere valori conformi agli standard ASTM, DIN e ISO. Questo spesso elimina la necessità di acquistare costose cuvette speciali.
Esempio pratico del metodo di misurazione del numero di colore di Lovibond®.
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Conclusione
Liquidi da quasi incolori a giallastri, giallo-verdi o rossastri, la classificazione e la riproduzione sono semplici e conformi agli standard con HunterLab Vista.
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